Grecia 2023 – giorno #1/2 – Abusivismo all’italiana e programmi audaci in Arcadia

In biglietteria Anek ce l’avevano messa brutta, anzi bruttissima:

‘il traghetto è strapieno, sono finiti pure i posti macchina.’

Conscio che la traversata per Patrasso dura 23 ore mi sono quindi portato una tenda per ammorbidire il passaggio ponte.

Ne è risultata una invidiabile soluzione vista mare, del tutto illegale ma assolutamente funzionale allo scopo: dormire senza farsi divorare dall’umidità del ponte o farsi corrodere le ossa dall’aria condizionata dell’interno nave.

Grecia 2023 - giorno #1/2 - Abusivismo all'italiana e programmi audaci in Arcadia

Soprattutto il mio sodale Stè sembra aver apprezzato, con una schiantata di faccia di 12 ore filate, inanellate con irrispettosa nonchalanche mentre io mi contorcevo in ogni posizione senza trovare loco.

Grecia 2023 - giorno #1/2 - Abusivismo all'italiana e programmi audaci in Arcadia

Attracchiamo in orario, cerchiamo le moto per dieci minuti buoni perché proprio non ci ricordiamo il numero del garage, le troviamo tra gli insulti del sempre affabile personale Anek e puntiamo dritti verso le montagne dell’Arcadia, inforcando una strada panoramicissima che si attorciglia fino a toccare i mille metri in un attimo.

Grecia 2023 - giorno #1/2 - Abusivismo all'italiana e programmi audaci in Arcadia

Come sempre in Grecia, appena ti allontani dalle vie principali i cartelli diventano incomprensibili, ma la traccia Garmin ci permette di non farci troppe domande e arrivare a Stemnitsa.

L’idea per domani è audace:

1. Partenza da Stemnitsa di buonora per la prima tratta del Menalon Trail fino a Dimitsana: 12.5 km di trekking con 650 metri di dislivello stimati in 5 ore

2. Pranzo a Dimitsana

3. Taxi o bus di ritorno a Stemnitsa

4. Recupero moto e trottata verso Sparta (2 ore), corroborati dal sano esercizio fisico di cui al punto 1.

Troppo audace? Forse, anche perché ha messo tempaccio (dopo due mesi che da queste parti non si vede una goccia d’acqua). Vediamo che succede, mal che vada c’è la tabepna in paese che griglia senza sosta.

Daniele ERMES Galassi

Zaino in spalla, mani sul volante, casco in testa: vale tutto. Andale!

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