Due moto Honda di vecchia generazione, due facce da schiaffi, tanto asfalto, qualche sterrato e di nuovo loro: i Balcani. Una storia complessa, tra traghetti, montagne, laghi, mare e fini analisi psicologiche.
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Dovremmo sempre ricordarci che sarebbe opportuno procurarsi un tracciato GPS degli off road o almeno calcolare bene certe distanze prima di buttarsi a testa bassa su tutto quello che sulle mappe è segnato come strada bianca. E invece pure oggi l’Albania ci ha fregato inchiodando i nostri i nostri slanci in mezzo al nulla dopo un’ora di sterrati. Ma noi, forti della debacle di fine aprile in cui ci trovammo spersi in un inferno di fango, pietra e cani pastore ululanti, abbiamo il know how per far fronte alla situazione. Che consiste in:
- farfugliare ipotesi fumose guardando la mappa come se avessimo capito dove effettivamente siamo finiti
- rinunciare conclamando vivo rammarico con tutto la vis retorica di cui siamo capaci
- girarsi in qualche modo
- riguadagnare una strada asfaltata
- chiudere la pratica con un ‘dai però è stata una figata.’
Sappiamo farlo, lo facciamo e ci dirigiamo verso il confine con la Macedonia, dove le scritte diventano ciriliche e non si capisce più una mazza. Le uniche reminiscenze dei miei giri in Russia sono che la ‘P’ si legge ‘R’, il che non risolve nulla.
Poco male davvero, arriviamo a Struga sul lago Orhid dove piantiamo le tende in un campeggio in riva e ci facciamo Reisling su Reisling mentre il sole muore dietro a quei monti aguzzi che scavalleremo domani e l’aria si fa più frizzante.
Quando il blu sfuma nel viola e le acque del lago si confondono col cielo e tutte quelle menate là, dovrei forse pensare che facciamo parte di un tutto interconnesso. E invece mi viene fame: e siccome sono un uomo semplice ordino pollo, kebab e vino bianco.
La notte si preannuncia rigidina in tenda e sarà meglio incamerare risorse.
Daniele ERMES Galassi
Zaino in spalla, mani sul volante, casco in testa: vale tutto. Andale!
. vi seguirò perché mi piacciono i balcani e le sciapate vostre. buon viaggio ragazzi !