Traversata Imperiale Alpi – giorno #11/12 – Bates Motel in salsa austriaca

Lasciato il Bertellone che se ne ritorna a Genova, svalichiamo in Austria e braccati da una fitta pioggerellina inglese ci insediamo a Solden (dove riusciamo a pagare un’acqua minerale 5.20 euro).

Il giorno seguente, rapinati di altri 15 euro a testa per il Passo Rombo eccoci in Alto Adige a zigzagare tra le nostre Dolomiti e poi di nuovo in Austria verso la Carinzia.

E siamo qui, a Saint Jackob, paesino sputo a bordo di una vallata linda e pinta, dove aleggia un’aria intrisa di ortodossia cattolica. O qualcosa del genere.

Nell’unica via del paese c’è una chiesa, una stazione dei pompieri dove i paesani giocano a un gioco strano che ricorda il curling, un solo albergo ristorante. Ma soprattutto c’è un sentiero che fa da via crucis, un percorso con raffigurazioni delle varie stazioni che termina con le tre crocifissioni del Golgotha: Cristo in mezzo e i due ladroni ai lati.

Traversata Imperiale Alpi - giorno #11/12 - Bates Motel in salsa austriaca

Ma fosse solo questo. L’albergo ristorante ricorda tanto il Bates Motel di Psyco ma con un tocco alla Gaudit: animali impagliati ovunque, sinistri peluches, pavimenti convessi, colori sgargianti, suddivisione degli spazi che non ti aspetti.

Traversata Imperiale Alpi - giorno #11/12 - Bates Motel in salsa austriaca

Traversata Imperiale Alpi - giorno #11/12 - Bates Motel in salsa austriaca

Traversata Imperiale Alpi - giorno #11/12 - Bates Motel in salsa austriaca

E c’è pure la poltrona della madre di Norman Bates:

Traversata Imperiale Alpi - giorno #11/12 - Bates Motel in salsa austriaca

Fuori una manciata di autoctoni conversano in tedesco con marcato accento austriaco, bambini corrono senza far rumore, anziani giocano a carte avvolti in uno strano silenzio mentre una fitta pioggia scende felpata. Sono quasi sicuro che si trasformeranno in qualcosa di orribile appena abbasseremo la guardia.

Ho ragione di credere che il primo a soccombere sarà il tipo con la Harley, ha proprio la fisicità del primo stronzo che crepa.

Quanto a noi, Struso come lo lascio solo si addormenta. Sono le 21.45 e già ronfa come un cinghiale sgozzato. Non potrò contare su di lui in caso di attacco.

Doppia mandata per me.

Traversata Imperiale Alpi - giorno #11/12 - Bates Motel in salsa austriaca

Daniele ERMES Galassi

Zaino in spalla, mani sul volante, casco in testa: vale tutto. Andale!

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