Traversata Imperiale Alpi – giorno #9/10 – Appesi e sospesi

Sono le 20.20, il Bertellone bussa alla porta della nostra suite tripla all’Albergo Sciatori di Passo Tonale.

Arriva da una sgambata di 6 ore con la sua famiglia e da 3 ore di moto. Stanco morto ma sempre sorridente, come si confà a Bertellone.

Io e Struso invece siamo arrivati qui un paio d’ore fa dopo aver inanellato una serie di passi montani tra Italia e Svizzera. Spluga, Julien, Bernina, Gavia: uno meglio dell’altro, ognuno con qualcosa di speciale.

Abbiamo già noleggiato l’attrezzatura per la ferrata di domani, il famoso Sentiero dei Fiori che arriva a 3000 e rotti metri sul passo Presena.

La notte la trascorro un po’ così, sovrastato da orribili cigolii prodotti dai 100 kg di Bertellone che occupa il letto a castello superiore e infastidito dalle continue notifiche di un cellulare che qualche cazzone tra noi ha dimenticato di silenziare. Naturalmente al mattino tutti negano.

Passa qualche ora ed eccoci qui, appesi come salami a 3000 metri con imbragatura, casco, moschettoni e zaini. Ci sono ponti tibetani sospesi nel vuoto, passaggi esposti e tutto quel feeling d’alta quota dove ogni passo sembra che ne fai dieci.

Traversata Imperiale Alpi - giorno #9/10 - Appesi e sospesi

Traversata Imperiale Alpi - giorno #9/10 - Appesi e sospesi

Traversata Imperiale Alpi - giorno #9/10 - Appesi e sospesi

E le morene. Dio bono quanto si fatica a scarpinare sulle morene dei ghiacciai. Io le odio le morene e qui sono circa tre ore se non quattro di morene rompi caviglie e sfascia ginocchia.

Il tempo non ė da urlo ma quando rischiara ė un vero spettacolo.

Traversata Imperiale Alpi - giorno #9/10 - Appesi e sospesi

Traversata Imperiale Alpi - giorno #9/10 - Appesi e sospesi

Traversata Imperiale Alpi - giorno #9/10 - Appesi e sospesi

Arriviamo in cima al passo Presena che sono stanco come non lo ero da non so quanto, eppure ė da maggio che mi alleno sui Sibillini e lī tiro come un mulo con tenda e tutto anche per tre giorni consecutivi. Ma non c’è niente da fare, sopra i 3000 è un altro sport.

O forse sarà che nove giorni di fila con le chiappe su una moto iniziano a sentirsi tutti.

Traversata Imperiale Alpi - giorno #9/10 - Appesi e sospesi

Daniele ERMES Galassi

Zaino in spalla, mani sul volante, casco in testa: vale tutto. Andale!

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