Siamo alla fine. Compulsività, senilità, fame, problemi logistici. Non manca niente.
Luoghi che avevo già visto in estate, ma che in inverno sembrano volersi mettere in ghingheri. E per noi l’eleganza è un punto d’onore ancor prima che un vessillo…
Un tragico bollettino di guerra…
Come quando fuori nevica…
Aurora Borealis: colpo di scena farcito di tipica amicalità anconetana…
Per questioni di spazio in valigia io e Franco siamo praticamente giá in tenuta da terra polare: il dubbio che ci sia anche dell’autocompiacimento tecnico è strisciante ma palpabile. Thristo si presenta invece in tenuta borghese metropolitana inficiando il colpo d’occhio…
Come ogni viaggio che si rispetti, anche questo porta con sè la classica fase da comparazione compulsiva avente per oggetto l’abbigliamento tecnico…
In Islanda la faccenda è patronimica. I cognomi dei figli derivano dal nome del padre. Tutto questo incasina non poco le cose…
A bordo di un 4×4, armati di vestiario pesante, vino rosso, cibo e belle speranze…